Buonasera truppa! Oggi sono qui per iniziare una nuova rubrica, a cui stavo pensando da moooolto tempo, ma che come al solito non sono riuscita a mettere in atto a causa della mia incostanza sul blog. Si tratta di una rubrica dedicata alle serie tv, che comprenderà recensioni, consigli, nuove "uscite" interessanti e tanto altro.
Non sono molto pratica nel recensire i telefilm, e questa sarà, più che altro una sorta di mini-recensione, un piccolo esperimento! Spero comunque che questa iniziativa vi piaccia e che vi porti consiglio! La serie di cui si parlerà oggi è:
*Rullo di tamburi*
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Penny Dreadful è una serie tv statunitense e britannica di genere horror; consta di tre stagioni da, rispettivamente, 8, 10 e 9 puntate da una media di 50 minuti.
Cominciamo dal titolo, che, se analizzato, offrirà un quadro limpido di ciò che troverete in questa serie tv: i penny dreadful erano pubblicazioni risalenti al XIX secolo che intrecciavano le store d'origine di molti personaggi della letteratura inglese, come Dracula, Dorian Gray e il dottor Frankensten, alle prese con la loro alienazione nella Londra Vittoriana. Infatti, è di questo che vi parlerà la serie: troverete molti di questi personaggi nelle loro vesti reali e concrete di una Londra ottocentesca condita di avvenimenti sovrannaturali e drammatici.
La protagonista, Vanessa Ives (interpretata da una impeccabile Eva Green) è una ragazza dall'oscuro passato, dannata fino alla morte, che all'inizio della serie arruola il cecchino Ethan John Hartnett), ereditario caduto in disgrazia, per ritrovare una sua amica d'infanzia, figlia del co-protagonista Sir Malcolm Murray, che è stata rapita dai vampiri. Ovviamente, per evitarvi spoiler, l'anticipazione e il sunto della trama della prima stagione si deve fermare qui.
Questo telefilm, a parer mio, è una sorta di cult per tutti gli amanti dell'horror e, soprattutto, della letteratura inglese. Ogni episodio, ogni azione dei personaggi e ogni aspetto della scenografia, sono legati in qualche modo con qualche poesia di un romantico inglese; i componimenti vengono citati, recitati a memoria e sono talvolta una sorta di appiglio per i personaggi, affinché li aiutino a diradare la nebbia della realtà, dopo essere stati a contatto con verità sovrannaturali e spaventose.
La letteratura gotica e romantica gioca un ruolo quasi da protagonista in questo telefilm, immergendo ancor più il pubblico nella Londra del tempo e nelle emozioni dei personaggi.
Il lato horror/splatter è molto ben dosato, senza essere eccessivo o cadere nella banalità. Pur non essendo per niente un'amante del genere horror, questo telefilm mi ha sorpreso davvero tanto. A livello di trama, di intrecci tra i vari personaggi - soprattutto quelli della letteratura, che occupano uno spazio di grande rilievo nella storia - di capacità recitative degli attori, e soprattutto di contenuti di letteratura, Penny Dreadful è, secondo me, un piccolo capolavoro.
Da vedere assolutamente!
★★★★★
Ed ora, sperando abbiate apprezzato questa mini-recensione, vi lascio con l'anticipazione della serie tv (consigliatami, come anche Penny Dreadful, dalla mia migliore amica buongustaia) che sarà trattata nel prossimo appuntamento della rubrica:
*Altro rullo di tamburi, prego*
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WESTWORLD
TA DAAAAAAAN!